La novità di Youtube: i creator potranno guadagnare anche dai loro video brevi
Da oggi, i creator di YouTube Shorts potranno cominciare a guadagnare grazie ai loro video. La novità è stata annunciata da Google in occasione dell’evento Made on YouTube, in cui sono stati illustrati alcuni nuovi progetti della piattaforma, tra cui alcuni importanti cambiamenti all’interno del Partner Program.
Tra questi, c’è proprio l’inserimento dei creator degli Shorts (i video brevi tanto simili a quelli di TikTok) all’interno del Partner Program, che consente ai suoi partecipanti di guadagnare una parte dei ricavi pubblicitari dei video realizzati. Attualmente il Partner Program ammette gli YouTuber che hanno totalizzato oltre 1000 iscritti e 4000 ore di visualizzazione nell’anno precedente, ma adesso al gruppo si uniranno anche i creator di Shorts che abbiano almeno 10 milioni di visualizzazioni negli ultimi 90 giorni. In quanto membri del Partner Program, avranno diritto al 45% dei ricavi pubblicitari dei loro video.
"È la prima volta che il revenue sharing viene offerto su video brevi di qualsiasi piattaforma in maniera scalabile", ha ricordato Neal Mohan, Chief Product Officer di YouTube, con un probabile, velato riferimento a TikTok, di cui YouTube Shorts è forse il principale competitor, e che starebbe conducendo alcuni primi esperimenti di revenue share per il momento senza risultati significativi. Indubbiamente la possibilità di trarre guadagno dai video potrebbe portare molti creator a produrre contenuti originali su YouTube, a danno di altre piattaforme come appunto TikTok.
"YouTube sta offrendo uno strumento ulteriore ai creator per trasformare le loro passioni in un lavoro. Con questo nuovo strumento di misurazione e queste risorse avremo più opportunità di creare valore a partire da nuovi formati video", hanno commentato i creator italiani TheShow.
Ma come funzionerà la revenue share per gli Shorts, e da quando sarà attiva? A queste domande ha risposto in un blog post Amjad Hanif, Vice President of Creator Products di YouTube. "A partire dall'inizio del 2023, i creator attuali e futuri del Partner Program di YouTube saranno idonei alla condivisione delle entrate su Shorts. Gli annunci su Shorts saranno pubblicati tra un video e l'altro nel Feed di Shorts. Pertanto, ogni mese, le entrate derivanti da questi annunci verranno sommate e utilizzate per premiare i creator di Shorts e contribuire a coprire i costi delle licenze musicali. Dall'importo totale destinato ai creator, questi ultimi riceveranno il 45% delle entrate. La distribuzione sarà calcolata in base alla loro quota del totale delle visualizzazioni di Shorts. La quota di condivisione delle entrate sarà la stessa, a prescindere dall'utilizzo di musica nei video. Questo nuovissimo approccio ci consente di premiare tutti i creator del programma YPP che contribuiscono all'esperienza di Shorts, non solo i creator dei video che appaiono prima o dopo gli annunci. Inoltre, dal momento che la musica è al centro di alcuni degli Shorts più animati e memorabili, le complessità legate alla concessione delle licenze musicali verranno semplificate. In questo modo, i creator non dovranno preoccuparsi della presenza della musica negli Shorts."
YouTube ha anche annunciato la nascita del progetto Creator Music. Si tratta di una nuova funzionalità di YouTube Studio che consente ai creator di accedere facilmente a un catalogo di brani musicali in continua espansione da utilizzare nei video nel formato lungo. I creator potranno acquistare licenze musicali economiche, senza rinunciare al potenziale della monetizzazione completa, mantenendo la stessa quota di condivisione delle entrate che genererebbero dai video senza musica. I creator che non vogliono acquistare una licenza in anticipo, invece, potranno usare i brani e condividere le entrate con l'artista della traccia e con i titolari dei diritti associati. Creator Music è attualmente in versione beta negli Stati Uniti e arriverà in altri Paesi nel 2023.